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Ipertrofia turbinati, afonia, laserAutore: Oriana, 14/06/2011- Ciao a tutti,
sono un soprano e da poco tempo mi è stata riscontrata un'ipertrofia dei turbinati piuttosto grave, con deviazione interna del setto destro. In effetti ho sempre avuto problemi di respirazione, in particolare la notte, mentre in presenza di un raffreddore vado praticamente in apnea forzata. Oltretutto, pare che proprio questa patologia sia direttamente collegata a una certa "stanchezza" delle corde vocali che finisce per provocare afonia (non ho ben capito il meccanismo, ma sembra che le corde vocali non si riaccostino completamente e che questo sia collegato al problema dei turbinati). In effetti il mio timbro vocale va e viene - cioè, va quando mi faccio il cortisone e gli antistaminici, se no la voce sembra sempre "velata", come stanca.
Per risolvere il problema l'odontoiatra ha consigliato un intervento chirurgico per ridurre i turbinati e correggere la deviazione, ma ho paura che un'operazione così invasiva possa creare danni permanenti alla struttura vocale e privarmi degli armonici. Anche la mia insegnante è rimasta un pò dubbiosa, e mi ha proposto di visitare un'odontoiatra di Milano, tale Orietta Calcinoni, specializzata in cantanti. Qualcuno saprebbe darmi informazioni utili su questa specialista?
In alternativa all'operazione chirurgica ci sarebbe quella al laser, a rischio recidive, ma decisamente meno invasiva e che lascerebbe intatta la struttura originale. Qualcuno di voi ha mai affrontato un'operazione del genere? Se sì, com'è andata?
Grazie infinite a tutti coloro che risponderanno.
Autore: nadia, 20/12/2011- Mia madre è stata operata a Roma al Fatebenefratelli ma la voce non è tornata, anzi.
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