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Risposte per il messaggio:
arie per mezzosoprano

 

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  • Autore: Rita, 01/02/2012

  • Salve a tutti! Sono un mezzosoprano, qual è il repertorio adatto per questo tipo di voce? quali arie potrei studiare?
  • Autore: Elisa, 02/02/2012

  • Ciao, come per tutti i registri, se sei ai primi anni di studio, come immagino dalla domanda, io ti consiglio di iniziare a studiare arie del sei-settecento. Valuta che le arie di "studio" dovrebbero essere idonee al tuo percorso tecnico, quindi dovresti deciderle con il tuo insegnante. In linea di massima, Cherubino dalle Nozze di Mozart (tutte e due le arie) o Marcellina (canta un'aria sempre nelle Nozze), Orfeo da Orfeo ed Euridice di Gluck "Che farò senza Euridice!", Rosina nel Barbiere (in tonalità originale). Dipende anche quanti anni hai e se sei un mezzo tendenzialmente lirico o di coloratura. Ciao, Elisa
  • Autore: Elisa, 21/02/2012

  • Ciao Rita, che tipologia di mezzo-soprano sei? Di arie per il tuo timbro vocale ce ne sono moltissime, dipende a che livello di studi sei. Se sei all' inizio il mio consiglio è di iniziare con brani non troppo complicati ad esempio: "Se tu m'ami" di Parisotti; "Vezzosette e care pupillette" di Falconieri; "Amarilli" di Caccini; "Delizie contente" di Cavalli; "Panis Angelicus" di Frank; "Vergin tutto amor" di Durante; "O mio Signor" di Handel. Queste che ti ho elencato sono arie antiche. Se hai bisogno chiedi pure. Ciao ciao
  • Autore: Elisa Campaneòòa, 21/02/2012

  • Ciao Rita, che tipologia di mezzo-soprano sei? Di arie per il tuo timbro vocale ce ne sono moltissime, dipende a che livello di studi sei. Se sei all' inizio il mio consiglio è di iniziare con brani non troppo complicati ad esempio: "Se tu m'ami" di Parisotti; "Vezzosette e care pupillette" di Falconieri; "Amarilli" di Caccini; "Delizie contente" di Cavalli; "Panis Angelicus" di Frank; "Vergin tutto amor" di Durante; "O mio Signor" di Handel. Queste che ti ho elencato sono arie antiche. Se hai bisogno chiedi pure. Ciao ciao
  • Autore: Rita, 26/02/2012

  • Grazie dei suggerimenti Elisa, si ho iniziato a studiare canto lirico da poco, quindi dovrò iniziare con lo studio delle arie antiche. Non so che tipologia di mezzosoprano potrei essere, forse lirico anche se spesso mi sembra tendente al drammatico, ma il mio maestro non ha ancora detto niente a questo proposito, forse è ancora presto per dirlo!
  • Autore: elisa, 08/03/2012

  • Figurati ci mancherebbe. Non sottovalutare questo repertorio, sembra facile ma non lo è perniente. Tanti credono che il canto barocco sia semplice ma contiene un sacco di virtuosismi e abbellimenti difficili. Qual'é la tua estensione? Tra mezzosoprano lirico e drammatico c'è differenza. Il mezzosoprano drammatico ha una voce scura e tocca note abbastanza gravi ad es. FA2/SOl2 che si trovano sotto il do centrale. Un esempio di mezzo drammatico è Anna Maria Chiuri. Invece lirico è Cecilia Bartoli. Io purtroppo come arie per mezzo conosco solo quelle, purtroppo non essendo il mio timbro è difficile darti altri titoli. Ciao ciao
  • Autore: Rosina74, 09/03/2012

  • Non facciamo confusione. La Bartoli (se è mezzosoprano, cosa che dubito) è un mezzo di coloratura, se mai, e non propriamente un lirico. E' un caso a parte, da non prendere da esempio, perchè il suo repertorio è stato costruito anche con brani tipicamente sopranili come Fiorilla dal Turco in Italia, Elvira dal Don Giovanni e basato sulle sue caratteristiche timbriche e di emissione che sono quanto mai uniche (non ho scritto migliori). I mezzosoprani di riferimento potrebbero essere Berganza, Cossotto (due tipologie davvero differenti) e la bravissima Comparato. Oggigiorno anche Garanca. Tutti i mezzi trovano sfogo nel repertorio rossiniano agli inizi di carriera, perchè è quello che si presta meglio ad enfatizzare le caratteristiche del timbro che , sviluppato con percorso idoneo e con la "natura" predisposta potrà poi sfociare in parti più intense e drammatiche. Insomma, le categorie di appartenenza hanno uno sviluppo: non è che uno ha la targhetta incisa e tale dovrà rimanere a vita. Esistono inevitabilmente dei percorsi. Ora, io non credo ad una voce che sa fare tutto, quindi dal coloratura al verismo, soprattutto nei primi anni di carriera, soprattutto ripensando alle carriere di una Cossotto, di una Stignani, come anche di soprani come Dessì, Freni, Devia, si nota inevitabilmente un consolidamento che parte dal repertorio più affine alla propria natura per poi svilupparsi magari in uno più lirico e drammatico.
  • Autore: Elisa, 16/03/2012

  • Ciao Rosina, ho sbagliato nel dire che la Bartoli sia un mezzosoprano lirico, è un mezzo di coloratura come dici tu anche se fa dubitare molto. Non si riesce a definire molto. Purtroppo essendo un contralto conosco a grandi linee le caratteristiche e le tipologie dei mezzosoprano e dei soprano. Ciao ciao
 

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