In occasione di queste feste natalizie, Liricamente fa un regalo a tutti i suoi lettori: uno sconto del 50% per l'acquisto de "Il manuale del cantante" di Guglielmo Novalis.
Questo libro non ha la pretesa di essere un trattato di tecnica del belcanto, è un semplice manualetto che, vi assicuro, leggerete tutto d'un fiato, perchè racconta interessanti esperienze utili a tutti coloro che iniziano la carriera del cantante.
- Sono soprano o mezzosoprano, tenore o baritono?
Soprano leggero, lirico-leggero, lirico, lirico pieno, lirico spinto, drammatico, drammatico d'agilità… qual è il mio “io” vocale?- Come faccio a capire se questo è l'insegnante giusto per me?
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Qual è la respirazione e la tecnica adatta alla mia voce?
- Come ci si prepara e come si affronta un'audizione?
- Quando è il momento di fare un'audizione presso le agenzie liriche?
- A quale agenzia lirica mi conviene affidarmi, sperando che Dio me la mandi buona?
- Quali concorsi conviene fare e quando?
- Operastudio internazionali: vale la pena oppure sono una perdita di tempo?
- Per arrivare anche agli aspetti burocratici-fiscali: eh si, perchè i cantanti lirici professionisti devono pagare le tasse, ma cosa conviene fare?
- Infine, un escursus completo su tutto il repertorio lirico dal 1650 ai giorni nostri per tutte l categorie vocali, per prendere qualche spunto anche sulle arie da studiare.
Da buon amico, Guglielmo Novalis è diretto, semplice, vi racconta le esperienze che ha potuto vedere, le carriere che ha toccato da vicino con la franchezza che lo contraddistingue.
Per presentarci il suo libro ci ha detto:
 La leggenda narra che Toscanini stesse dirigendo un'opera, la protagonista femminile non riusciva proprio a capire cosa il maestro le chiedesse, la sua idea musicale sembrava non entrarle in zucca. La donna, molto prosperosa e con una gran voce, fece perdere la pazienza un po' a tutti. Toscanini fermò l'orchestra una, due, tre volte! Alla fine si arrese. Salì sul palco e fissò negli occhi la signora, poi appoggiò le mani sugli enormi seni della cantante e sospirò. - Magari fossero due cervelli!-
Oggi quello di cui un cantante non può proprio fare proprio a meno è il cervello. E se ne doveste avere due anche meglio, certo anche la voce ci vuole. Ma più importante è il cervello.Sapersi muovere, capire come proporsi, non essere invadenti nel farlo e risultare accattivanti nell'inviare le proprie candidature alle varie agenzie e ai teatri.Scrivo a 100 agenti e nessuno mi risponde, oppure come funziona all'estero?Che faccio ora che ho finito il conservatorio? Faccio i concorsi? Ma quando è meglio che li faccia?E il repertorio? Che repertorio serve ai concorsi o alle audizioni? Le audizioni? Come ottenerle e prepararsi per affrontarle?
Io illustro partendo da argomenti forse banali come l'analisi della figura del docente di canto, dove può aiutarvi e dove no, a quelli delle operastudio all'estero, dalla Germania all'Italia prendendo in esame tutto il panorama europeo. Dalle audizioni per lavorare nel sottobosco operistico cittadino come quello italiano (diciamo per fare esperienza) a quelle per le agenzie.
Consigli, opinioni e...
Facendolo leggere ad alcuni miei carissimi amici cantanti quello che ho sentito dire più spesso è stato "magari avergli dato una letta quando ero agli inizi, forse avrei risparmiato tempo, fatica
e... soldi!"
Il prezzo di copertina è di Euro 9,00, ma fino al 16 gennaio 2013 tutti i lettori di Liricamente potranno acquistarlo al prezzo-omaggio di Euro 4,64.
Se volete farvi un regalo utile e simpatico, Liricamente vi offre il prezzo omaggio!
Non ci resta che augurarvi buona lettura e... buone feste!
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