Commento al documento:
Piccola Lirica propone Tosca: un nuovo modo di intendere l'opera lirica
| Nome: | Maurizio | | Professione: | studente | | Località : | Milano | | Gentile redazione ormai sono un fruitore assiduo del vostro sito e suggerirei a chi lo legge di farsi avanti con nuove discussioni.
Ho letto il commento di Dario che però non ci ha spiegato se questo "scempio" lo ha appurato in prima persona perchè se così fosse, avrebbe ragione da vendere.
La mia esperienza, a Milano, è stata del tutto diversa; anche qui si danno opere con una orchestra ridotta ed io personalmente ho assistito, l'inverno scorso, all'allestimento de "La scala di seta" di Rossini e "Gianni Schicchi" di Puccini e devo dire che mi sono sembrate assai dignitose sia per la scelta dei giovani del cast, sia come qualità complessiva di scene, costumi e quant'altro.
Certo che si trattava di un allestimento sfarzoso ma mi sono divertito comunque anche se so per certo che i giovani non hanno certo da scialare con quei....cachet!Tuttavia se si vuol avere una occasione per provare, bisogna accettare quel che ti propongono altrimenti ci si dovrebbe accontentare dei saggi dei conservatori.... Grazie di avermi ospitato Maurizio. | Torna al documento:
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