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Recensioni di musica e di opera lirica - Pagina 18 Dopo quarant'anni dalla sua ultima rappresentazione, torna a Parma I masnadieri, opera degli anni di galera purtroppo poco rappresentata, ma ingiustamente. Il dramma lirico, scritto per Her Majesty's Theatre, è chiaramente un esempio tipico del Romanticismo e non solo per il libretto di Andrea Maffei, tratto da Friedrich Schiller. La musica e i personaggi guardano ai lavori precedenti, come Nabucco, Ernani, Giovanna d'Arco, Attila e il contemporaneo Macbeth, ma presagiscono anche il futuro de Il trovatore e La traviata.
Autore: William Fratti Data: 08/11/2013 Il Teatro Municipale di Piacenza apre la Stagione del Bicentenario con Luisa Miller, nell'ambito del Progetto Verdi 2013 in collaborazione con ATER Formazione, Scuola dell'Opera Italiana e Comune di Busseto.
Autore: William Fratti Data: 24/10/2013 Bella, corretta ed affollata la prima di Tosca e di stagione al glorioso Teatro Sociale di Rovigo , colmo di autentici appassionati di tutte le età. Corretti la Tosca del soprano Annalisa Raspagliosi ed il Cavaradossi di Kristian Benedikt, ottimo lo Scarpia di Elia Fabbian, veri protagonisti della serata il giovane ed appassionato direttore d'orchestra Fabio Mastrangelo e la Filarmonia Veneta.
Autore: cristina chiaffoni Data: 17/10/2013 È Simon Boccanegra ad aprire il Festival del Bicentenario e al Teatro Regio di Parma torna l'alta qualità!
Autore: William Fratti Data: 11/10/2013 Il Teatro Ponchielli di Cremona inaugura la Stagione Lirica del Bicentenario Verdiano con Otello, nel nuovo allestimento di Stefano De Luca prodotto sul palcoscenico comasco. Mettere in scena l'indiscusso capolavoro musicale del Cigno di Busseto non è affare semplice e anche questa occasione è densamente ricca di pregi e difetti.
Autore: William Fratti Data: 09/10/2013 Una Carmen meravigliosamente torbida sbarca in laguna, abbiamo gradito la produzione di Carmen andata in scena alla Fenice, una Carmen che rispetta tutti i colori forti ed accesi della sua terra andalusa. Ottimo il Don Josè di Stefano Secco, un tenore italiano di alta scuola.
Autore: cristina chiaffoni Data: 09/10/2013 Pare doveroso ringraziare la Città di Bergamo, che ogni anno propone sul palcoscenico del Donizetti alcuni dei capolavori più sconosciuti dell'illustre compositore e che, in questa stagione 2013, festeggia anche il duecento cinquantenario di Giovanni Simone Mayr e il bicentenario di Giuseppe Verdi.
Autore: William Fratti Data: 29/09/2013 Troppo giovani per Lucrezia!
Abbiamo visto la prima recita di "Lucrezia Borgia" andata in scena al Teatro Verdi di Padova il 20 settembre 2013. Un cast interamente costituito da giovani che debuttano nel ruolo e ciò fa onore al direttore artistico Federico Faggion, ma anche proprio per questo sono state rilevate varie mancanze che con l'avanzare dell'età e dell'esperienza saranno indubbiamente colmate, ma per ora il risultato è stato a mio avviso deludente! Manca la statura e la forza scenica del personaggio, lo scavo psicologico ed il volume necessario per affrontare questa splendida partitura donizzettiana in quasi tutti i giovanissimi cantanti.
Autore: cristina chiaffoni Data: 23/09/2013 Una emozionata Claudia Tassinari, Assessore alla Cultura, è salita sul palco prima dell'inizio dell'opera, ed ha ricordato al pubblico numerosissimo che gremiva la piazza, le ferite inferte dal sisma terribile del maggio 2012 che ha privato la splendida cittadina del suo gioiello più prezioso, lo storico Teatro Borgatti e di come questa iniziativa volesse rappresentare quasi uno sberleffo, una risposta energica e determinata a questa terribile forza della natura che non ha vinto Cento ed i suoi abitanti. Proprio per dare più risalto a questa veemente risposta il Comune, congiunto alla Fondazione Teatro Borgatti ed ad una cordata di sponsor ha voluto che lo spettacolo fosse del tutto gratuito ad eccezione di tre file di poltronissime a 20€ il cui ricavato è stato destinato alla ricostruzione del Teatro.
Autore: cristina chiaffoni Data: 18/09/2013 Lo storico allestimento di Jean-Pierre Ponelle nel corso di oltre un quarto di secolo è stato ripreso in molti teatri, ma continua ad essere funzionale, efficace ad attuale, mai polveroso, grazie anche all'intervento di Sonia Frisell, che in questa occasione ha voluto ricordare il venticinquesimo anniversario della scomparsa del grande regista.
Autore: William Fratti Data: 01/09/2013 L'ultimo capolavoro teatrale del genio pesarese è il titolo di punta dell'edizione 2013 del Festival, eseguito nella sua forma originale, seppur con qualche piccolo taglio, di cui ci si accorge solamente dopo attento esame.
Autore: William Fratti Data: 28/08/2013 “Esiste, per me, una meravigliosa poesia greca titolata “Viaggio ad Itaca” e la sintesi si può ridurre così: “Cerca la tua Itaca con tutte le tue forze ma fa si che il viaggio duri il più a lungo possibile e godi ogni momento del viaggio”. Questa è stata l'avventura del “Corso di alto perfezionamento per interpreti del canto con specializzazione nel repertorio verdiano” e questa, mi auguro, per me che ho avuto modo di imparare tanto, divenga per i giovani, che hanno la possibilità concreta di essere aiutati e incoraggiati, un viaggio lungo e pieno di gioia nell'apprendere! L'opera è un mondo pazzo e qualche volta grottesco che ha già una prerogativa unica, può dare emozioni irrepetibili! Ciò è quello che sogno avvenga nella nostra messa in scena della “Luisa Miller” del Genio Giuseppe Verdi che noi, da umili umani, cerchiamo di onorare. Un grazie a
Autore: William Fratti Data: 15/08/2013 È il bussetano Vittorio Testa, conduttore della celebre trasmissione televisiva Loggione, a presentare il Concerto dei finalisti del 51º Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, ed apre la serata ricordando il Gr. Uff. Gianfranco Stefanini, il sindaco di Busseto che più di tutti ha cercato di imporre il culto verdiano nel paese, sfruttando culturalmente, ma anche economicamente, “il filone aurifero che i bussetani hanno avuto, forse immeritatamente, in regalo”. Purtroppo, nel corso dell'ultimo mezzo secolo, si è cercato di fare numerosi tentativi in tal senso, ma mai si è riusciti a farli perdurare, né mai si è riusciti a fare di Busseto una seconda Bayreuth, o una seconda Salisburgo, o una seconda Pesaro.
Autore: William Fratti Data: 22/07/2013 Non v'è dubbio che la qualità che oggi si può trovare al Regio di Torino la si scorga in ben pochi altri teatri italiani, ma non si comprende appieno l'esigenza di un nuovo allestimento dell'Elisir donizettiano, tra l'altro molto simile alla precedente produzione del 2007, proveniente da Roma. Fabio Sparvoli imita se stesso, certamente con una regia e un impianto efficaci, ma senza portare grandi novità. Ciò importa ben poco al pubblico, letteralmente incantato dalle voci dei due protagonisti principali, che concedono il bis di “Una furtiva lagrima” e “Il mio rigor dimentica”.
Autore: Redazione Liricamente Data: 06/07/2013 Grande successo per la Maria Stuarda fiorentina in forma di concerto, anche se i numerosi posti vuoti lasciano intravedere un certo malcontento, oppure una qualche mancanza di interesse da parte del pubblico.
Autore: William Fratti Data: 04/07/2013
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